Cosmetica efficace

Sicuramente comprerai dei cosmetici, magari ogni volta ti chiedi se è quello giusto, magari se ti fa piacere per questo posso darti una mano, ma in questo caso ti scrivo per aiutarti ad avere consapevolezza.
Sì, la consapevolezza che ha soltanto chi conosce esattamente di cosa è fatto un cosmetico.

Possiamo racchiudere i cosmetici in categorie, vediamo quali:

Cosmetici BIO: si intendono i cosmetici prodotti con sostanze che non devono risultare dannose per l’organismo. Devono anche avere un basso impatto ambientale. Quindi per essere certificato come biologico deve contenere percentuali basse o inesistenti di tensioattivi, paraffina, siliconi, coloranti di sintesi derivati del petrolio, parabeni, allergizzanti.
Solitamente è richiesto almeno 1% della quantità totale (cioè 10 grammi su un kg di prodotto). Possono essere usati alcuni ingredienti di sintesi. Ed ecco, quindi, che si possono prendere prodotti tradizionali, pieni di conservanti, e inserire un ingrediente bio, è voilà… eccovi la cosmesi bio.

Cosmetici Naturali (oppure eco): sono formulati con ingredienti di origine naturale, indipendentemente da come vengono coltivati. Quindi in questo caso i pericoli di contaminazione da “sottoprodotti” ovvero i residui di pesticidi, fitofarmaci etc.. sono alti. Anche le aziende cosmetiche effettuano test di laboratorio al fine di rendere sicuro il prodotto, le normative del settore, ammettono certi limiti di tale sostanze. In compenso però, questi prodotti non vengono creati con sostanze di sintesi.

Cosmetici Vegan: il consumatore crede che un cosmetico vegan sia ancora più sicuro rispetto ad un cosmetico bio o naturale. Non lo è affatto! Dichiarare un cosmetico vegano significa semplicemente che gli ingredienti non provengono da origine animale. Da sottolineare che sono già decenni che nella Comunità Europea sono severamente vietati tutti quegli ingredienti di origine animale eccetto alcuni, quali ad esempio il miele, lo yogurt, la cera d’api… Nella cosmesi vegana non sono accettati nemmeno tali ingredienti, ma possono essere sostituiti con ingredienti sintetici quali petrolami, siliconi, ect…

Cosmetica Organica: in inglese “organic” significa naturale, quindi si riferisce alla cosmetica naturale, con un minimo di ingredienti naturali di almeno il 70%. Anche in questo caso però, non sicuro il metodo di coltivazione degli agro-ingredienti.

COSMETICA BIODINAMICO-ORGANICA: in sostanza si tratta della cosmetica organica, ma l’attenzione viene posta sul metodo di coltivazione e lavorazione delle materie prime. In questo caso, l’assenza di fitotossine, residui di pesticidi, fitofarmaci ect… non sono assolutamente ammesse.

LA COSMETICA EFFICACE SECONDO EDEN? La cosmetica biodinamica-organica.